Osservazione (Darshan): Il medico valuta innanzitutto la salute fisica generale guardando il paziente e osservando i suoi movimenti, il contorno del corpo, il colore della pelle e degli occhi, le rughe e le creste del viso, la forma del naso e le qualità del labbra, capelli e unghie.
Tocco (Sparsha): il medico utilizza quindi il tatto, l’auscultazione, ovvero l’ascolto dei suoni emessi dagli organi interni (shrvanaa) e le percussioni o il picchiettio (akotana). C’è un’attenzione particolare al polso, alla lingua, alle unghie e alla parola del paziente.
Domande (Prashna): il medico chiede al paziente sintomi e di descrivere come sta, nonché la durata del disagio e la progressione della malattia.